Il brand di moda vicentino e il direttore creativo decidono di separarsi dopo quasi tre anni e mezzo di lavoro assieme.
Chi è Daniel Lee
Daniel Lee è stato a partire dal giugno 2018 fino ad oggi il direttore creativo di Bottega Veneta. La sua carriera è iniziata in Balenciaga per poi passare nel 2010 in Donna Karan a New York. Nel 2012 lascia la grande mela per trasferirsi a Parigi e entrare nel team di design del brand Celine e diventare successivamente responsabile dell’abbigliamento ready-to-wear. Nell’ estate del 2018 il colosso Kering nomina Daniel Lee come direttore creativo di Bottega Veneta con l’obiettivo di rinnovare la clientela del brand insieme al marchio e ai suoi prodotti. Grazie alla sua nuova idea di lusso artigianale di alta gamma il brand, alla guida di Lee, è stato in grado di raggiungere nuovi clienti e ad acquisire quote di fatturato. Quali sono allora le cause del divorzio?
Le cause della separazione
Dopo tre anni e mezzo il direttore creativo e la casa di moda italiana si separano, con un comunicato ufficiale di Bottega Veneta, che cita una scelta presa in armonia tra le due parti. Alcune fonti interne sostengono che la scelta, non facile, sia dovuta ad alcuni scontri tra l’ex direttore artistico e alcuni dipendenti, causati da un carattere non troppo facile di quest’ultimo, che hanno portato ad una rottura all’interno del team. L’ultimo evento di Daniel Lee è stata la sfilata a Detroit, apprezzata dai media, ma ora quale sono gli scenari possibili per l’ormai ex direttore della casa di moda italiana?
I possibili scenari futuri
L’attuale direttore del design di Bottega Veneta Mattieu Blazy sembrerebbe uno dei papabili eredi al trono della maison vicentina. Un’altra soluzione potrebbe essere la promozione acquisizione di uno dei numeri due in Gucci (brand facente parte del gruppo Kering). Il futuro di Daniel Lee sembrerebbe alla guida di Burberry a Londra dove sostiutirebbe l’attuale direttore Riccardo Tisci; con un probabile scambio di brand tra i due con quest’ultimo che andrebbe alla guida di Bottega Veneta. Ferragamo e Loro Piana rimangono altre due strade possibili; la prima rimasta senza direttore craetivo e la seconda che con l’arrivo del nuovo CEO Damien Bertrand potrebbe iniziare una modernizzazione del brand e chi meglio di Daniel Lee?.